Benvenuti a Castelnuovo

Capoluogo e cuore della verde Garfagnana, terra di natura, storia, arte ed eccellente cucina. La Pro Loco di Castelnuovo vi accoglie alla scoperta della Garfagnana

Presentazione del volume “L’antico mercato castelnuovese del giovedì”

mercato400Sabato 28 gennaio in Sala “L. Suffredini” si terrà la presentazione del volume di Guido Rossi “L’antico mercato castelnuovese del giovedì” con 60 illustrazioni di Tullio Bonuccelli e 80 fotografie di un giorno di mercato.

Il Mercato del Giovedì per Castelnuovo e per la Garfagnana ha sempre rappresentato un’occasione unica nel suo genere per ritrovarsi, per socializzare, per compiere acquisti e reperire mercanzia di qualità.

Non era un semplice mercato settimanale, ma un contenitore di iniziative; in quel giorno si svolgevano manifestazioni, comizi, spettacoli pubblici proprio per la grande affluenza che il Mercato richiamava da tutti i paesi del circondario e non solo.

Ha un’origine antichissima, quasi 6 secoli ininterrotti, da quando la Casa d’Este accordò alla Comunità di Castelnuovo la possibilità di tenere nella sua piazza principale un mercato nel giorno del giovedì.

La Pro Loco di Castelnuovo con questa pubblicazione intende quindi riproporre alla conoscenza e alla coscienza collettiva, ciò che il mercato ha rappresentato per il nostro territorio, quasi un marchio di qualità, per un rilancio effettivo dello scambio commerciale di cui Castelnuovo ha bisogno.

Un apposito studio è stato condotto dallo storico Guido Rossi, un nostro prezioso associato, che, attraverso una lunga ricerca archivistica è riuscito a recuperare i più antichi regolamenti, a ricostruirne l’evoluzione nel tempo e l’importanza assunta a livello locale e circumlocale.

“A partire da quel lontano 1430 si sono avvicendati più di 30 mila mercati, che, giovedì dopo giovedì, hanno animato il centro storico sfidando il tempo e superando le epoche.
Esso ha rappresentato il punto d’incontro tra il mondo agricolo e la città, ha offerto innumerevoli occasioni di scambi e contrattazioni commerciali e allo stesso tempo è stato il luogo per eccellenza dove si sono intrecciate vite e storie degli abitanti dei tanti paesi del circondario”.
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