Benvenuti a Castelnuovo

Capoluogo e cuore della verde Garfagnana, terra di natura, storia, arte ed eccellente cucina. La Pro Loco di Castelnuovo vi accoglie alla scoperta della Garfagnana

Eventi sul territorio

< 2018 >
Gennaio 29 - Febbraio 04
  • 29
    29.Gennaio.Lunedi
    Nessun evento
  • 30
    30.Gennaio.Martedì
    Nessun evento
  • 31
    31.Gennaio.Mercoledì

    La GUARDIA di FINANZA in GARFAGNANA

    10:30 -12:30
    31/01/2018
    Teatro Alfieri, Via Guglielmo Marconi, Castelnuovo di Garfagnana, LU, Italia

    Mercoledì 31 gennaio 2018

    al Teatro Alfieri, ore 10.30

    Presentazione del libro di Gerardo Severino:

    FIAMME GIALLE in GARFAGNANA

    edito a cura della Banca dell’Identità e della Memoria

  • 01
    01.Febbraio.Giovedi

    INCONTRO CON LA COMUNITA' PARROCCHIALE DELLA GARFAGNANA

    21:00 -23:00
    01/02/2018
    Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Castelnuovo di Garfagnana, LU, Italia

    Giovedì 1° febbraio 2018 alle ore 21,00 presso il Duomo dei Santi Pietro e Paolo di Castelnuovo di Garfagnana

    si terrà un incontro per tutti i collaboratori della Comunità Parrocchiale della Garfagnana insieme ai loro parroci e diaconi.

    Per ulteriori informazioni consultare la locandina di seguito allegata.

     

  • 02
    02.Febbraio.Venerdì

    CONSIGLIO COMUNALE

    18:00 -20:00
    02/02/2018
    Teatro Alfieri, Via Guglielmo Marconi, Castelnuovo di Garfagnana, LU, Italia

    CONSIGLIO COMUNALE

    VITE MIRABILI

    21:00 -23:59
    02/02/2018

    Alle ore 21,00 presso il Cinema Eden di Castelnuovo di Garfagnana si terrà la proiezione del film “IL RISVEGLIO DI UN GIGANTE: SANTA VERONICA GIULIANI” di Valeria Baldan e Giovanni Ziberna (2016).

    A cura dell’Associazione Il Mandorlo e dell’Associazione Laboratorio della Fede.

    BIGLIETTO D’INGRESSO: €. 5,00

  • 03
    03.Febbraio.Sabato

    FESTA DI SAN BIAGIO

    Tutto il giorno
    03/02/2018
    Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Castelnuovo di Garfagnana, LU, Italia

    FESTA DI SAN BIAGIO

    Sante Messe alle ore 8,30 e alle ore 11,00 presso l’Oratorio cittadino della Madonna “del Ponte” di Castelnuovo di Garfagnana.

    Dopo le Sante Messe del mattino e dalle 15,00 alle 18,00 benedizione della gola per ricordare che la nostra voce è uno strumento a servizio della parola di Dio.

    MERCATINO ANTIQUARIATO, ARTI E MESTIERI

    Tutto il giorno
    03/02/2018-04/02/2018
    Piazza dell'Erbe, 55032 Castelnuovo di Garfagnana LU, Italia

    Ogni primo week end del mese, nel centro storico di Castelnuovo di Garfagnana, si svolge il Mercatino dell’antiquariato, artigianato, collezionismo, arti e mestieri.
    Dalle ore 9:00 alle ore 19:00
    Apertura straordinaria dei negozi.

  • 04
    04.Febbraio.Domenica

    CASA DI BAMBOLA

    21:00 -23:00
    04/02/2018
    Teatro Alfieri, Via Guglielmo Marconi, Castelnuovo di Garfagnana, LU, Italia

    TEATRO ALFIERI

    STAGIONE TEATRALE 2017-2018

    Domenica 4 febbraio 2018 alle ore 21.15 si terrà il quarto spettacolo della Stagione Teatrale FTS (Fondazione Toscana Spettacolo onlus) del Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana:

    “CASA DI BAMBOLA”

    con Valentina Sperlì, Roberto Valerio, Michele Nani, Massimo Grigò e Carlotta Viscovo

    di Henrik Ibsen

    regia e adattamento di Roberto Valerio

    E’ uno spettacolo in cui il centro è “il dramma nudo”, spogliato di bellurie ottocentesche e convenzioni borghesi; una nuova e attenta rilettura di un grande classico di fine Ottocento di Henrik Ibsen.

    Casa di bambola (1879) è un testo complesso e seducente che restituisce molteplici e potenti suggestioni. È l’intreccio dialettico di una crisi, di una transizione, di un passaggio, di un percorso evolutivo; è il ritratto espressionista (L’urlo di Munch è del 1893) di un disperato anelito alla libertà che crea però angoscia e smarrimento. I personaggi si muovono in uno spazio scenografico spoglio/essenziale, sghembo, caricaturale, oscillando tra il sogno e la veglia, tra la verità e la menzogna, tra il desiderio e la necessità. Uno spazio onirico che trasfigura la realtà in miraggio, delirio, allucinazione, incubo. Una scena stilizzata per raccontare al meglio un desolante deserto relazionale ed esistenziale popolato non da volti ma da maschere che si apprestano a inscenare un dramma della finzione.

    Madre di tre figli piccoli, Nora è sposata da otto anni con l’avvocato Torvald Helmer, che la considera alla stregua di un grazioso e vivace animale domestico. E lei ‘sembra’ felice in questa sua gabbia familiare. Entrambi vittime della loro incapacità di comunicare realmente, entrambi intrappolati in ruoli che si sono vicendevolmente assegnati: lei consapevolmente confusa , lui ignaro e sentimentalmente analfabeta. Alberga in Nora la consapevolezza repressa di essere stata costretta dal padre e dal marito a vivere nel sortilegio dell’infantilismo e dell’inettitudine. Ma quell’embrionale pallido incosciente rancore svanisce di fronte all’ideale di perfezione a cui ha ancorato l’immagine di Helmer; e così, la relazione tra i due è viziata dalla reificazione e dall’abuso, percepibile nel sottile confine che separa l’oltraggio dal gioco, l’acquiescenza dalla complicità, l’oppressione dalla devozione. Nora forse non possiede gli strumenti per sottrarsi ai vincoli che la tengono in scacco e le impediscono di evolvere come individuo pienamente cosciente, autonomo, capace attraverso le armi della critica di esercitare pienamente il proprio libero pensiero e incamminarsi sulla strada che conduce all’autodeterminazione (a differenza delle altre due figure femminili create da Ibsen negli anni seguenti: Hedda Gabler e Ellida de La donna del mare). Ma Nora è senz’altro attraversata, trafitta, tormentata dai germi della ribellione. Nora vuole naufragare. Vuole abbandonarsi nell’oceano infinito del possibile; quel brodo primordiale, quel tutto indefinito e molteplice, creatore di ogni cosa, soffio inquieto e vitale: la libertà. Suggestione vagheggiata, sognata, desiderata ma non agita. Che irrompe con forza crescente nella coscienza di Nora spingendola a intraprendere un cammino doloroso e pieno di insidie verso la maturità.

    Ma Nora come la fenice risorgerà dalle sue ceneri e spiccherà il volo verso la felicità? O il solo concetto del tramonto segnerà simbolicamente il suo orizzonte esistenziale? Sarà capace di sopravvivere alla distruzione di quel mondo che nonostante tutto l’ha cullata in acque rassicuranti e arenata in paradisi artificiali? Non sappiamo cosa ne sarà di Nora. Non sappiamo se sarà davvero capace di accogliere pienamente il cambiamento avvenuto dentro di lei per rifondarsi in una nuova esistenza. Non ci è dato saperlo. La portata tragicamente attuale di Casa di bambola si declina forse nell’ambiguità del finale. Solo immaginandoci Nora come una donna che vive, pensa, agisce nel nostro tempo presente, possiamo forse investire Casa di bambola di un significato ultimo che non tradisce il testo ma che è capace di parlare a un pubblico contemporaneo.

    BIGLIETTERIA e PREVENDITA: POSTO NUMERATO
    I biglietti sono acquistabili presso la ProLoco Castelnuovo Di Garfagnana, in Piazza delle Erbe, tutte le mattine dal lunedì al sabato dalle ore 9,30 alle 13,00 e il sabato pomeriggio 15,30-18,30. Fuori orario è possibile prendere accordi per prenotare e ritirare i biglietti telefonando al seguente numero: 0583/641007 (dal lun. al sab. 9,30-13,00; 15,30-18,30).
    Si informa, inoltre, che sono già in vendita i biglietti anche per tutti gli spettacoli successivi al primo.